Quando si decide di mettere su famiglia non ci si immagina che diventando genitori si possa arrivare al limite. Comportarsi correttamente nelle situazioni difficili della quotidianità familiare e perseguire gli obiettivi ambiziosi che ci si è posti diventa un’impresa. Secondo me, affinché l’educazione non violenta diventi la norma, oltre a leggi, a campagne di sensibilizzazione e di prevenzione destinate in primo luogo ai genitori, che quindi addossano quasi esclusivamente a loro tutta la responsabilità, è necessario anche un maggiore sostegno da parte dell’economia e della società per evitare il più possibile che i genitori arrivino al limite. Ciò sarebbe per esempio possibile migliorando la conciliabilità tra lavoro e famiglia, cercando di andare più incontro alle famiglie, accettandole maggiormente e, soprattutto, riducendo le aspettative nei confronti dei genitori. I genitori sostenuti e valorizzati riescono certamente a far capo alle numerose alternative all’educazione violenta.
Rita Angelone
blogger www.dieangelones.ch, content creator @die_angelones, madre di due bambini. Foto: Maedy Georgusis