Esperte e esperti del campo avvertono che vi sono numerosi casi non denunciati. Del resto, non tutti i bambini, il cui benessere è a rischio, vengono certo curati in ospedale. Spesso il dolore di queste piccole vittime di violenza resta a lungo taciuto. C’è dunque davvero bisogno di compiere uno sforzo maggiore nella prevenzione e nel rilevamento precoce.
Forte incremento dei maltrattamenti psicologici
Il numero dei casi di maltrattamenti psicologici, segnalati dai gruppi di protezione dei minori, a seguito dell’esposizione dei bambini a violenza fisica domestica, è notevolmente aumentato. La violenza psicologica può avere conseguenze molto forti, che possono durare tutta la vita, soprattutto se perpetrata regolarmente. Alla fine del 2023, Protezione dell’infanzia Svizzera e altre 172 organizzazioni si sono battute con forza ottenendo che la Confederazione continuasse a mettere a disposizione i mezzi finanziari necessari per condurre una campagna su scala nazionale contro la violenza sessuale, domestica e di genere. Un successo importante allo scopo di tutelare il maggior numero possibile di bambini da ogni forma di violenza.
Urgenza di un quadro giuridico
Il diritto a un’educazione non violenta è il fondamento per proteggere i bambini dalla violenza. Alla fine del 2022, il Parlamento ha pronunciato un netto «Sì» all’inquadramento dell’educazione non violenta all’interno del Codice civile. Da allora, i Cantoni e le organizzazioni hanno potuto prendere posizione circa l’avamprogetto del Consiglio federale. Una prima valutazione di Protezione dell’infanzia Svizzera rileva che il progetto di dare un inquadramento giuridico all’educazione non violenta ha raccolto ampio consenso da parte dei Cantoni e degli attori della società civile. Il resoconto ufficiale circa i risultati della consultazione è atteso per la seconda metà del 2024. Le cifre attuali degli ospedali pediatrici svizzeri rilevano quanto sia urgente predisporre una legge in questo senso.
Più formazione per gli specialisti
Le statistiche delle cliniche pediatriche svizzere mostrano ancora una volta che sono i bambini più piccoli ad essere colpiti in modo sproporzionato dalla violenza. Negli ultimi anni i bambini sono meno inseriti all’interno dei contesti istituzionali; per questo motivo tutti gli specialisti che operano nel settore della protezione dell’infanzia hanno un ruolo importante riguardo la capacità di riconoscere tempestivamente la violenza sui minori. Se gli specialisti sono informati a dovere e sensibilizzati circa questa tematica sono in grado di riconoscere per tempo la sofferenza di un bambino vittima di violenza e possono agire efficacemente per il suo bene. Protezione dell’infanzia Svizzera offre non solo la serie di guide, ma anche dei corsi di formazione per specialisti della prima infanzia.
Statistica nazionale sulla protezione dell’infanzia 2023 di pediatria svizzera