Accettando la mozione Bulliard «Protezione dei figli dalla violenza nell’educazione» (20.3185), il Consiglio nazionale ha compiuto un importante passo avanti verso il diritto a un’educazione non violenta sancito dalla legge. Per questo successo ci congratuliamo vivamente con la Consigliera nazionale Bulliard-Marbach, membro della commissione politica di Protezione dell’infanzia Svizzera! Siamo felici di constatare che i nostri sforzi pluriennali di persuasione per dare fondamento giuridico all’educazione non violenta finalmente hanno dato i loro frutti. Per questo scopo ci siamo impegnati ripetutamente in Parlamento: l’ultima volta con la mostra ampiamente riconosciuta «Una Svizzera per i bambini. Davvero?» proprio presso il Palazzo federale.
Con questo traguardo, la strada verso il diritto a un’educazione non violenta sancito dalla legge non è ancora finita. Molto dipende dalla proposta del Consiglio federale elaborata sulla base della mozione. Il Parlamento si occuperà ancora a fondo di un eventuale articolo concreto, con esito incerto. Noi lo accompagneremo nel percorso e continueremo a profondere tutti i nostri sforzi affinché il diritto a un’educazione non violenta entri veramente nella legislazione.