Alloggio

I bambini e gli adolescenti necessitano di un ambiente sicuro e protetto in cui possano vivere senza paura e che offra loro possibilità di ritirarsi e ricevere assistenza psicosociale.

A tale proposito deve essere presa in considerazione l'esigenza di sicurezza, ma anche quella di autonomia. I centri di accoglienza per richiedenti asilo non costituiscono un ambiente protetto per i minori vittime della tratta di esseri umani che hanno presentato domanda di asilo.

Per evitare che i trafficanti di esseri umani attacchino nuovamente le vittime, l’indirizzo di domicilio deve rimanere segreto e l’alloggio deve essere sicuro. Le persone addette all’assistenza devono proteggere anche online  i minori coinvolti. Questo significa che anche tutte le funzioni di localizzazione GPS su cellulari e tablet devono essere disattivate e le impostazioni devono essere modificate per garantire la protezione della sfera privata per tutti i profili sui social media. Inoltre, non è consentito postare sui social media foto o video dell’alloggio o dei suoi dintorni. 

  • Il personale degli alloggi deve essere sensibilizzato riguardo ai possibili effetti della traumatizzazione su bambini e adolescenti.
  • Deve essere garantita un’intensa collaborazione tra tutti i soggetti (persona di fiducia, consultorio per le vittime, ARP/APMA, sostegno terapeutico, personale dell’alloggio).
  • Le vittime della tratta di esseri umani sono state controllate a distanza dai loro sfruttatori. Per questo è ancora più importante tenere in considerazione la loro volontà e promuoverne l’autodeterminazione.